3 Giugno 2025

A Saluzzo il «Pellegrinaggio dei Popoli» e il giubileo di Migranti e Confraternite

Domenica 15 giugno 2025 a cura del Coordinamento regionale Migrantes del Piemonte e della Valle d’Aosta. FOTOGALLERY

Il pellegrinaggio dei Popoli ad Asti il 16 giugno 2024 (foto: Marcos Dorneles)

Dopo l’edizione del 2024 ad Asti, anche nel 2025 si è svolto il «Pellegrinaggio dei Popoli», giunto alla sua decima edizione. Si tratta di un incontro annuale che, in una sede sempre diversa, raduna, in un momento di festa e di preghiera, pellegrini provenienti da diverse comunità etniche. È organizzato dal Coordinamento regionale Migrantes del Piemonte e della Valle d’Aosta, che è l’espressione locale della Fondazione Migrantes nazionale.

Quest’anno il «Pellegrinaggio dei Popoli» è stato ospitato domenica 15 giugno dalla Diocesi di Saluzzo e, nell’Anno Santo della Speranza, è stato anche l’occasione di celebrare insieme il «Giubileo regionale dei Migranti e delle Confraternite», in quanto molte comunità, particolarmente quelle latino americane, sono ricche di confraternite che affondano le loro radici in antiche e nuove tradizioni.

Dopo le catechesi del mattino e il momento di festa che è seguito al pranzo condiviso, la giornata è culminata nel pellegrinaggio giubilare verso la Cattedrale di Saluzzo, chiesa giubilare della Diocesi.

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Il «Pellegrinaggio dei Popoli» non è dedicato ai soli stranieri, ma vuole rivolgersi a tutti i fedeli che desiderano condividere un importante momento di fraternità senza confini, per celebrare insieme il nostro essere tutti: «Popolo di Dio in cammino».

Il programma:

  • alle 9.30 arrivo autobus all’ex caserma Musso (via Monviso 3),
  • alle 10 i saluti di mons. Cristiano Bodo, Vescovo di Saluzzo; di Franco Demaria, sindaco di Saluzzo e di Sergio Durando, coordinatore regionale Migrantes. Poi l’accoglienza da parte del complesso bandistico “Città di Saluzzo” e degli sbandieratori “Borgo San Martino Saluzzo”
  • alle 11 la catechesi per gruppi linguistici,
  • alle12.30 il pranzo condiviso nel cortile dell’ex caserma Musso;
  • alle 13.30 la festa con musiche, balli e canti dal mondo, poi i saluti di mons. Marco Prastaro, vescovo di Asti e delegato regionale Migrantes.
  • alle 15.30 la processione giubilare verso la Cattedrale e alle 16 la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Saluzzo mons. Cristiano Bodo nella Cattedrale di Saluzzo, chiesa giubilare della Diocesi;
  • alle 17.30 la partenza per il rientro.

Da Torino è stato organizzato un pullman.

Per informazioni eci si può rivolgere alle diverse Cappellanie etniche o alla Pastorale Migranti: segreteria@upmtorino.it

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