La Città di Adelaide, in collaborazione con la Casa Museo Antonio Carena di Rivoli e l’associazione Artemide, con il supporto della pro loco di Susa, organizza la mostra “Visioni di Paesaggio” dedicata alle opere di Antonio Carena. La mostra, curata da Nicolò Balocco, Tin Carena e Marco Marzi, sarà aperta al pubblico dal 27 luglio al 6 ottobre 2024, nei saloni del Castello della Contessa segusina.
L’esposizione presenterà una selezione di 30 opere che esplorano il tema paesaggistico, permettendo ai visitatori di immergersi nell’universo creativo dell’artista. I visitatori saranno trasportati nelle opere “Cielo-Paesaggio”, “Come Paesaggiare” e “Ipotesi di Paesaggio”, realizzate tra il ‘63 e il ‘64, che utilizzano carrozzerie e pellicole per creare riflessi moltiplicativi dell’ambiente circostante, offrendo un’esperienza visiva coinvolgente e suggestiva.
Carena è stato uno dei primi artisti italiani a focalizzarsi sul dato speculare degli oggetti, come evidenziato nei “Cervini”, noti anche come “Della finta poesia”, del ‘66. Tra le opere esposte sarà presente anche “Santa Maria Maggiore”, un drappo dipinto per il Torneo Storico dei Borghi 2004. La mostra, incentrata sul tema del paesaggio, riflette le origini di Carena e il suo profondo legame con la natura. Il laboratorio dell’artista, immerso nel verde a Rivoli, ha ispirato gran parte del suo lavoro, con un’attenzione particolare ai paesaggi della Valle.
Una seconda sezione della mostra esplorerà l’evoluzione artistica di Carena, dalle prime fasi informali fino alla sua affermazione nel movimento pop, offrendo una panoramica completa delle influenze e delle trasformazioni che hanno caratterizzato la sua carriera.
L’ARTISTA
Antonio Carena, nato nel 1925, ha frequentato i corsi di pittura di Enrico Paulucci, ottenendo il premio “Dino Uberti” come miglior diplomato dell’Accademia Albertina di Torino. Ha vinto il premio “Cattedra di Pittura” al concorso nazionale delle Accademie di Napoli. Professore di discipline pittoriche fino al 1994 al Liceo Artistico Statale “Renato Cottini” di Torino, è stato direttore dell’Accademia di Belle Arti di Cuneo e docente di pittura all’Università della Terza Età.
Tra le sue mostre più importanti: prima personale a Torino presso il Circolo Europa Giovane (1955), antologica al Circolo degli Artisti di Torino (1994), Casa del Conte Verde di Rivoli (2007) e GlobArt gallery di Acqui Terme (2008). Ha partecipato alla XXV Biennale di Venezia, VII Quadriennale di Roma e altre importanti esposizioni nazionali e internazionali.
Per ulteriori informazioni: e-mail castello@comune.susa.to.it, Telefono: 345/6124682
(fonte: «La Valsusa» del 25 luglio 224)