30 Agosto 2025

La pace è «responsabilità di singoli e di soggetti collettivi»: appello interreligioso

Sottoscritto il 29 agosto 2025 da UCEI, UCOII, COREIS, Moschea di Roma e CEI, è rivolto alle Istituzioni Italiane, ai cittadini e ai credenti in Italia

(foto: Freepick)

È stato diffuso venerdì 29 agosto 2025 l’appello interreligioso, firmato da UCEI, UCOII, COREIS, Moschea di Roma e CEI, rivolto alle Istituzioni Italiane, ai cittadini e ai credenti in Italia.

«Questo appello», spiegano i promotori, «nasce dalla convinzione dell’improrogabile necessità di favorire qualsiasi iniziativa di incontro per arginare l’odio, salvaguardare la convivenza, purificare il linguaggio e tessere la pace. Responsabilità di singoli e di soggetti collettivi!

È un appello che esprime il tanto che unisce, messo a dura prova da quanto sta accadendo, ma nella certezza che il dialogo deve trovare le soluzioni a quanto umilia le nostre fedi e resistere. Ciascuno di noi – primi firmatari – avrebbe certamente qualcosa da aggiungere per esprimere il dolore che proviene dalle rispettive comunità, nelle quali vi sono posizioni e convinzioni diverse, così come aspettative rispetto a determinati fatti e scelte. L’appello è aperto a quanti condividono questa preoccupazione unitaria che genera responsabilità comune, mettendo da parte, in questo documento, quanto divide, per rafforzare ciò che ci unisce, nello sforzo comune di capire il dolore e le ragioni dell’altro, generando un impegno rinnovato per trovare soluzioni giuste e durature per tutti».

TESTO DELL’APPELLO IN ALLEGATO

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