Valsusa Filmfest, XIX edizione

sabato 10 Maggio

Il Valsusa Filmfest, giunto alla sua 29ª edizione, alza il sipario venerdì 28 marzo 2025, dando il via a un calendario di eventi che attraverserà la Valle di Susa fino al 5 giugno. Il festival, da sempre dedicato alla memoria storica, all’ambiente, alla montagna e all’inclusione sociale, quest’anno s’ispira al messaggio di pace e giustizia sociale della cantante e attivista argentina Mercedes Sosa che ha saputo dar voce, attraverso la sua arte, alle lotte per i diritti umani e contro l’indifferenza verso le ingiustizie. A lei viene dedicata una serata speciale con un incontro-concerto insieme a Simona Molinari ed Enrico Deregibus, il 10 maggio 2025 al Teatro Fassino di Avigliana.

Il programma prevede 28 eventi in 10 Comuni (Condove, Almese, Avigliana, Bardonecchia, Bussoleno, Chianocco, Oulx, San Giorio, Susa, Villar Dora) e due eventi a Torino, il 25 aprile al Museo Diffuso della Resistenza e il 17 maggio al Salone del Libro, con il coinvolgimento di 4 istituti scolastici e una rete di oltre 30 associazioni e realtà del territorio.

Il via venerdì 28 marzo, alle 21, al cinema di Condove, con la proiezione del docufilm “La Valanga Azzurra” di Giovanni Veronesi, dedicato all’epopea della leggendaria squadra di sci alpino degli anni Settanta, alla presenza di Piero Gros, uno dei protagonisti di quella straordinaria stagione sportiva. Durante la serata saranno presenti anche Adolfo Lorenzi ed Elena Rosa Cardinale, genitori di Matilde Lorenzi, la giovane sciatrice di Valgioie tragicamente scomparsa nell’ottobre 2024 durante un allenamento. I genitori presenteranno al pubblico la Fondazione Matilde Lorenzi, nata per promuovere la sicurezza sulle piste da sci.

Sabato 29, l’alpinista e scrittore Enrico Camanni sarà protagonista in due occasioni: alle 17.30 nella biblioteca di San Giorio, dove presenta il suo ultimo romanzo, mentre alle 20.45 al teatro don Bunino di Bussoleno per la serata conclusiva di Cinema in Verticale.

Il 1° aprile si torna al cinema di Condove dove sarà proiettato “No Other Land”, intenso documentario realizzato da un collettivo israelo-palestinese, premiato come miglior documentario ai Premi Oscar 2025.

Il 4 aprile sarà una giornata speciale dedicata alle scuole, con il Progetto “Viva l’Italia – Staffetta di incontri e proiezioni”, realizzata in collaborazione con Fandango, Matrioska e Rai Fiction, in occasione dell’80° anniversario della Liberazione. Alle 9:30, in contemporanea al Cinema Teatro Fassino di Avigliana, al Palazzo delle Feste di Bardonecchia e al Cinema Comunale di Condove, verranno proiettate in anteprima le prime due puntate della serie televisiva “Fuochi d’artificio” di Susanna Nicchiarelli, girata proprio in Valle di Susa e in onda su Rai 1 nelle serate dell’8, 15 e 22 aprile.

Il 6 aprile, due appuntamenti: alle 17 al salone polivalente di San Giorio, si terrà un evento in ricordo di Giovanna Marini, storica interprete del canto popolare e della canzone di lotta, mentre alle 18.30, il Salone Polivalente di Bussoleno ospiterà, in collaborazione con il Comitato Insieme per il Rosa e La scuola nelle comunità delle Terre Alte, la proiezione del film “Un mondo a parte” di Riccardo Milani.

150 FILM IN CONCORSO

Per il concorso cinematografico, cuore storico del Festival, sono oltre 150 le opere pervenute, all’interno delle quali vengono selezionate da parte di apposite giurie i film finalisti da proiettare e da valutare. Le proiezioni delle opere finaliste si svolgeranno tra il 9 aprile e il 24 maggio.

Tra i docufilm fuori concorso sono previsti omaggi a Pier Paolo Pasolini, con la proiezione di “Cutro, Calabria, Italia” di Mimmo Calopresti, a Don Luigi Chiampo realizzato da Luigi Cantore, e al regista locale Alessandro Tonda autore de “Il Nibbio”.

IL PREMIO BRUNO CARLI

In ogni edizione, il festival ricorda la figura di Bruno Carli, partigiano e primo presidente della associazione Valsusa Filmfest, con l’omonimo premio, declinato in due versioni: quello nazionale sarà consegnato allo scrittore Paolo Cognetti, il 23 aprile, in occasione della presentazione del libro “Giù nella valle”; quello locale sarà assegnato al regista Beppe Gromi il 17 maggio.

All’interno dell’ampio palinsesto del Valsusa Filmfest s’inseriscono gli incontri letterari del Valsusa Liberfest e quelli, in chiusura, di Socialità in Festival, iniziativa sull’inclusione sociale dei diversamente abili che l’associazione Valsusa Filmfest ha intrapreso da due anni.

10/05/2025
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