La festa patronale di San Giorgio Martire si avvicina a grandi passi e prendono il via le iniziative messe in calendario da Pro Loco, Filarmonica “Concordia”, Comune e gruppo della Festa al Castello. Le date scelte per i festeggiamenti tengono conto delle festività pasquali che quest’anno cadono nell’imminenza del giorno dedicato a San Giorgio Martire. Così la Festa si sposta a domenica 27 aprile 2025.
Il via ai festeggiamenti sarà, come sempre, accompagnato dalla musica. Sabato 19, per tutta la giornata, la Filarmonica distribuirà i sonetti nelle vie del paese e mercoledì 23 alle 11 sarà celebrata la Messa in onore del Patrono.
Venerdì 25 alle 21 sul palco del polivalente di via Carlo Carli, sale la Filarmonica per il concerto di San Giors e alle musiche eseguite sotto la direzione del maestro Giorgio Burlina si alterneranno le letture proposte dal Gruppo “Teatro Insieme” accompagnate dall’esibizione degli allievi del corso di musica curato da Marta Novarese.
Sabato 26 aprile, giornata dedicata all’allestimento scenografico e alle prove davanti al castello della rievocazione della soppressione del feudatario. In serata alle 21, fiaccolata per le vie del paese con i figuranti della rievocazione storica.
Domenica 27 aprile di buon mattino saranno allestiti i banchi del “Mercatino di San Giors” e sarà aperto il “Museabile” con una mostra dedicata alla storia della Filarmonica “Concordia”. Alle 10.30 la Processione di San Giors con la Società Filarmonica, gli Spadonari e i figuranti della rievocazione. Nel pomeriggio alle 14.30 in piazza Micellone il ritrovo e la partenza della sfilata al castello che vedrà la partecipazione del Gruppo Storico di Susa. Alle 15 sulle alture del castello andrà in scena la 96° edizione della rievocazione storico-leggendaria de “La Soppressione del Feudatario”. Al termine nuova sfilata per il paese e tradizionale “Gironda” in piazza Micellone.
Oltre al Museabile sarà visitabile il plastico ferroviario della famiglia Biglietti e si potrà visitare la “Cappella del Conte” in ricordo di Giuliana Giorda, storica guida volontaria.
(Luca Giai su «La Valsusa» del 17 aprile 2025)