5 Giugno 2024

Madonna del Rocciamelone, programma delle celebrazioni

Le Messe e le iniziative dall’1 al 5 agosto 2024

La Madonna del Rocciamelone

Di seguito il PROGRAMMA delle celebrazioni dall’1 al 5 agosto 2024 a Mompantero per la festa della Madonna del Rocciamelone, patrona della Diocesi (¹) e della città di Susa. Per l’occasione il vescovo mons. Roberto Repole ha anche inviato un MESSAGGIO alla comunità diocesana disponibile a questo link.

Giovedì 1° agosto 2024

  • alle 7.30 Messa e confessioni dei fedeli;
  • alle 9 tradizionale Ritiro dei preti e diaconi della Diocesi con la recita dell’Ora Media e la riflessione del vescovo mons. Roberto Repole;
  • alle 11 concelebrazione eucaristica di preti e diaconi con il Vescovo (portare camice e stola bianca);
  • alle 20.30 confessioni dei fedeli e recita del Rosario;
  • alle 21 Messa presieduta dal Vescovo con la partecipazione dei fedeli dell’Alta Valle di Susa (TESTO DELL’OMELIA).

Venerdì 2 agosto

  • alle 7.30 Messa e confessioni;
  • alle 20.30 confessioni e recita del Rosario;
  • alle 21 dalla Santa Messa presieduta dal Vescovo con la partecipazione dei fedeli della Bassa Valle di Susa (TESTO DELL’OMELIA).

Sabato 3 agosto

  • alle 7.30 Santa Messa e confessioni;
  • alle 20.30 confessioni e recita del Rosario;
  • alle 21 arrivo del Trittico proveniente in processione dalla frazione Seghino, cui segue la Messa presieduta dal Vescovo con la partecipazione dei fedeli della Media Valle di Susa e Valcenischia (TESTO DELL’OMELIA).

Domenica 4 agosto

  • alle 17 Messa festiva;
  • alle 20.30 confessioni e recita del Rosario;
  • alle 21 veglia di preparazione alla festa guidata dal Vescovo.

Lunedì 5 agosto, giorno della festa della Madonna del Rocciamelone:

  • ore 10.30 accoglienza del Vescovo sul sagrato del Santuario e Concelebrazione Eucaristica, cui seguirà la supplica alla Madonna del Rocciamelone (TESTO DELL’OMELIA) – FOTOGALLERY
  • ore 17 Messa per i priori vivi e defunti e benedizione dei bambini, ai quali al termine verrà donata la medaglia della Vergine del Rocciamelone;
  • ore 20.30 vespro e partenza della processione con il Trittico verso la Cattedrale guidata dal Vescovo.
⇒ LOCANDINA

(Su «La Valsusa» dell’1 agosto 2024 una PAGINA INTERA dedicata alla festa tra ricordi e appuntamenti)

Novità della festa 2024: il canto di don Machetta

Tra le varie novità di quest’anno, in tema Madonna del Rocciamelone, c’è anche un nuovo canto musicato da don Domenico Machetta. Ce ne parla il maestro Mariano Martina, musicista e direttore del Coro Alpi Cozie Valsusa: «Il nome di don Domenico Machetta, sacerdote salesiano, organista e compositore, nato a Nole nel 1936, diplomato al Pontificio Istituto di Musica Sacra di Milano sotto la guida di Luigi Molfino, fondatore, con suor Luisa Salice, della Fraternità di Nazareth presso Santa Maria in Zinzolano a Bairo, dove tutt’ora vive e opera, è certamente noto a chi si occupa di musica liturgica. Giova comunque ricordare la sua immensa produzione, che lo rende il compositore di musica liturgica più eseguito nelle chiese italiane. Di seguito solo alcuni titoli dei molti suoi canti entrati a far parte dei Repertori Nazionali: Resta con noi Signore la sera, Amatevi fratelli, Apri le tue braccia…».

Ma come è successo che don Machetta si è ritrovato a musicare il canto «Alma Dei Mater», il testo di papa Leone XIII dedicato alla Madre di Dio del Rocciamelone? «L’ho contattato io nel gennaio di quest’anno, e lo volevo fare da tempo, ma mi aveva frenato il fatto che don Machetta, nel periodo della pandemia, non era stato bene di salute. Ma lui, tutt’altro che infermo, anzi in piena vitalità, ha aderito in maniera naturale».

Che tipo di musica ha composto? «Si tratta di una versione popolare a una voce, ma è sorprendente il fatto che don Machetta, ricevuto il testo, lo ha messo subito sotto una statuetta della Madonna che tiene in camera, dicendole: ‘pensaci Tu’. E così ha incominciato una piccola novena. Al terzo giorno gli è venuta d’improvviso una musica che ha subito trascritto e rimesso sotto la statua. Terminata la novena, mi ha mandato il tutto ripetendomi: fanne ciò che vuoi, preghiamo a vicenda, Dio ti benedica». La composizione sarà eseguita nel triduo di preparazione per la festa della Madonna del Rocciamelone, che partirà il 1° di agosto.
(Intervista a cura de «La Valsusa» del 25 luglio 2024).

(¹) NOTA: Con la lettera apostolica “In Alpium Cottiarum”, il 21 novembre 1961 papa Giovanni XXIII ha proclamato la Beata Maria Vergine del Rocciamelone e San Giusto di Novalesa patroni principali della diocesi.

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