Per otto giorni, 𝗱𝗮𝗹 𝟮𝟴 𝗮𝗽𝗿𝗶𝗹𝗲 𝗮𝗹 𝟱 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 2025, una “tenda” in piazza Castello a Torino ha ospitato un tavolo interattivo che ha consentito di eseguire una lettura digitale dei punti più significativi del Telo, di “toccare con mano” alcuni dettagli del volto, della corona di spine, delle ferite… E’ stato questo il cuore di «Avvolti», la serie di iniziative che la Chiesa di Torino ha proposto ai torinesi e a quanti erano in città nei giorni della festa liturgica della Sindone.
I passaggi nella sala della Sindone digitale e alla mostra “volti nel Volto” sono stati 32.800; i visitatori sono giunti da 79 Paesi diversi, tra cui, oltre all’Italia, Francia, Spagna, Germania, Polonia, Russia, Ucraina, Regno Unito, Stati Uniti, Canada, Messico, Argentina, Brasile, Colombia, Australia, Taiwan, Turchia, Emirati Arabi, Egitto e Israele. Quasi due milioni le visualizzazioni sui canali social.
Il desiderio di una nuova ostensione pubblica era diffuso e si era fatto presente sui mass media e sui social, ma l’orientamento del Papa e del Custode pontificio quest’anno è stato di “sperimentare” una modalità nuova per conoscere la Sindone, mettendosi a confronto col mondo del digitale e con le possibilità offerte dalle tecnologie più avanzate. Ecco dunque la proposta di una “visita immersiva” basata su un’immagine del Telo, riprodotto in grandezza 1:1.
L’esperienza era totalmente gratuita.
Per ulteriori informazioni: www.avvolti.org
L’INAUGURAZIONE E LA PREGHIERA DEL CARD. REPOLE
All’inaugurazione, lunedì 28 aprile, è intervenuto, assieme alle principali autorità cittadine, mons. Alessandro Giraudo, vescovo ausiliare di Torino, a nome del card. Repole, assente per la preparazione del Conclave.
«Tantissime persone si accosteranno a questo luogo più per la curiosità turistica, forse, che non magari immediatamente per la curiosità di fede», ha detto mons. Giraudo, «ma contemplare questo Volto è un invito davvero a fare un passo in più», perché «è un’immagine, che vuole parlare alla vita». E in quel Volto la preghiera del card. Repole (IN ALLEGATO) «ci invita a ricordare e a riconoscere i volti dei trafitti, dei feriti della storia, anche del nostro presente. E ancora di più, allora, in questi giorni questo Volto ci parla dei volti della guerra, dei volti delle ingiustizie, dei volti anche delle persone che, qualche volta, incrociamo anche qui intorno e che sono dei volti spenti… Paradossalmente questo Volto, invece, è un volto luminoso, vivente, e ci spinge a coinvolgere le nostre vite e a metterci in gioco».
(Disponibile A QUESTO LINK anche una breve video-intervista di mons. Giraudo a margine dell’inaugurazione ).
IL NOME DI UNA PROPOSTA
«Avvolti» è una parola che, volutamente, richiama molte cose. Anzitutto il telo della Sindone, che avvolse il corpo del Cristo alla deposizione dalla croce (un corpo che troviamo «avvolto» in tante opere dell’arte cristiana d’Occidente). Ma richiama anche i volti dei milioni di pellegrini che, dal 1978 in poi, sono venuti per qualche settimana nella nostra città. Sui loro volti, guardati in Duomo e riprodotti dai fotografi di tutto il mondo, c’erano meraviglia, ammirazione, commozione, curiosità, lacrime anche, perché la Sindone va sempre a pescare nel mistero dei cuori e ci mette a confronto con la nostra storia profonda di persone, credenti o non credenti che siano.
DUE CICLI DI INCONTRI E CONFERENZE
Oltre al tavolo interattivo la Tenda di piazza Castello ha ospitato incontri, conferenze, dibattiti. Due i cicli di conferenze.
Di seguito il dettaglio degli incontri del ciclo «Tutti Santi. Testimonianze di fede, carità e speranza»:
- Lunedì 28 aprile alle 17 incontro curato dalla Fondazione Acutis e dedicato a Carlo Acutis, il giovane la cui canonizzazione è prevista domenica 27 aprile, durante il Giubileo degli Adolescenti.
- Martedì 29 aprile alle 17 si parla de «Il Beato Sebastiano Valfrè, l’assedio di Torino e la Sindone».
- Mercoledì 30 aprile alle 10.30 si parla di «Fede e impegno sociale nell’opera dei Venerabili Marchesi di Barolo», con il punto sul processo di beatificazione e la presentazione delle proposte per la realizzazione dei nuovi progetti artistici connessi alle figure dei Marchesi.
Lo stesso giorno, alle 17, spazio dedicato al fondatore dei missionari e delle missionarie della Consolata, San Giuseppe Allamano. - Venerdì 2 maggio alle 17 incontro su Pier Giorgio Frassati che sarà proclamato Santo il 3 agosto, al termine del Giubileo dei Giovani
- Lunedì 5 maggio alle ore 15.30 chiude il ciclo la testimonianza a cura della Comunità di Sant’Egidio per Floribert Bwana Chui, il giovane martire congolese la cui beatificazione è stata decisa da Papa Francesco lo scorso novembre.
Di seguito il dettaglio degli incontri del ciclo «Il mistero della Sindone: storia, scienza e spiritualità»:
- Lunedì 28 aprile alle 15 conferenza su «La Sindone e il mondo» a cura del professor Bruno Barberis dedicata alla sua lunga esperienza di studi sindonici e di divulgazione in ambito internazionale.
- Martedì 29 aprile alle 11 «La Cappella della Sindone nei disegni originali di Guarino Guarini» è il tema dell’incontro curato dall’Archivio di Stato di Torino, nell’ambito delle manifestazioni per il quarto centenario della nascita dell’architetto, di cui l’Archivio di Stato del capoluogo piemontese conserva gran parte dei progetti originali.
Lo stesso giorno alle 18, a cura di Arpa Piemonte, appuntamento con «Giubileo e sostenibilità ambientale: economia per un futuro più verde». - Mercoledì 30 aprile alle 15, incontro su «Sindone e disabilità: esperienza diretta per ipovedenti» a cura dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, attraverso l’esplorazione tattile della Sindone mediante il plastico del Telo.
Lo stesso giorno alle 18 «Restauri al Santo Sepolcro a Gerusalemme» era l’argomento trattato da Maria Bottiglieri del settore Cooperazione Internazionale della Città di Torino. - Giovedì 1° maggio alle ore 15.30 incontro su «L’età delle ostensioni. In memoria di don Ghiberti». Era un appuntamento particolarmente importante e significativo, promosso da Facoltà Teologica e Commissione diocesana per la Sindone: il primo in cui è stato ricordato, a quasi due anni dalla scomparsa, il consulente degli Arcivescovi Custodi e studioso, che ha dedicato alla pastorale della Sindone le sue energie e la sua intelligenza.
Lo stesso giorno, alle 18, l’associazione Cultores Sindonis ha parlato de «Le strade della Sindone» - Venerdì 2 maggio alle 15, ancora l’associazione Cultores Sindonis è intervenuta su «L’immagine della Sindone nei secoli»
Nei giorni 29 aprile alle 15; 30 aprile alle 12; 5 maggio alle 12 la Regione Piemonte, fra i sostenitori del progetto «Avvolti», ha presentato le proprie iniziative in materia di promozione del turismo e del patrimonio culturale sul territorio. Anche la Camera di commercio di Torino ha proposto una «finestra» di informazioni il 5 maggio alle 11.
Per tutti gli incontri era disponibile la diretta streaming sul canale YouTube di “Avvolti”.
LA MOSTRA «VOLTI NEL VOLTO»
Nella Tenda i visitatori hanno trovato anche la mostra multimediale «volti nel Volto», a cura della Fondazione Carlo Acutis (https://www.fondazionecarloacutis.org/progetto/volti-nel-volto/).
Un solo Volto, quello dell’Uomo della Sindone, la fonte di ispirazione per innumerevoli opere d’arte di epoche diverse, dai primi secoli dopo Cristo al XX secolo, realizzate in luoghi anche molto lontani tra di loro, dall’Europa al Medio Oriente e fino al Sudamerica.
Un filmato proiettato sulle tre pareti della sala espositiva, nella sezione centrale della Tenda, mostrava l’esito straordinario di un lavoro di ricerca e sperimentazione condotto con l’ausilio di tecnologie digitali che hanno permesso di confrontare, sovrapponendole, le immagini di cento dipinti del volto di Gesù e, accelerando la proiezione delle singole immagini, i tratti somatici, i lineamenti dei visi si allineano e i cento volti di Gesù diventano uno solo, il Volto, come detto, impresso sul Telo di lino custodito nella Cattedrale di San Giovanni Battista, a Torino.
ESPERIENZA GLOBALE GRAZIE ALLA RETE
Per otto giorni la visita virtuale immersiva sarà accessibile ai visitatori della Tenda a Torino. Ma successivamente il programma digitale di lettura interattiva della Sindone, realizzato dall’impresa torinese Reply, sarà disponibile su tutti gli smartphone, pc e tablet a chiunque nel mondo.
CHI SOSTENEVA «AVVOLTI»
Anche se non è un’ostensione tradizionale, questa di «Avvolti» è nata come esperienza di collaborazione, fattiva e concreta, tra la Chiesa e le istituzioni del territorio: Regione Piemonte, Città di Torino, Camera di Commercio, Fondazione Acutis. Perché la Sindone ha un significato religioso che non si misura, ma anche un “valore” di patrimonio culturale, artistico, storico che coinvolge («avvolge») tutti.
ANNULLATE LE INIZIATIVE PER I GIOVANI
A causa del decesso di Papa Francesco e dei conseguenti impegni del card. Repole in Vaticano, SONO ANNULLATE TUTTE LE INIZIATIVE PREVISTE PER SABATO 3 MAGGIO per i circa 1.500 giovani delle diocesi di Torino e Susa, che nei mesi scorsi hanno partecipato agli incontri di catechesi con l’Arcivescovo sul tema «Vedere la Parola».
ANNULLATA LA MESSA PER LA SINDONE
Per lo stesso motivo, è STATA ANNULLATA LA S. MESSA DI DOMENICA 4 MAGGIO in Cattedrale per la festa liturgica della Sindone e presieduta dal Custode pontificio della Sindone card. Repole.
Per ulteriori informazioni: prenotazioni@avvolti.org; tel. e whatsapp al 339 353569
LEGGI ANCHE: Conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa – 15 marzo 2025
Qui di seguito le immagini del tavolo, che è stato posizionato nella Tenda, attraverso il quale si è potuta fare una esperienza interattiva della Sindone e il trailer-video dell’iniziativa: