Alla Vergine Consolata-Consolatrice e Nostra Signora del Rocciamelone

L’Arcivescovo di Torino e Amministratore Apostolico di Susa, mons. Nosiglia, ha composto una supplica alla Vergine Maria, Consolata-Consolatrice e Signora del Rocciamelone, per affidare le due Diocesi alla materna protezione della Madre di Dio e della Chiesa.

Pubblichiamo il testo della supplica, scaricabile in fondo pagina in formato .pdf.

ALLA VERGINE CONSOLATA-CONSOLATRICE E NOSTRA SIGNORA DEL ROCCIAMELONE

Vergine Consolata e Consolatrice patrona dell’arcidiocesi di Torino

e Nostra Signora del Rocciamelone patrona della diocesi di Susa,

eleviamo a te la nostra filiale supplica affinché, per la tua intercessione materna,

discenda su tutti la misericordia di Dio, Padre di ogni consolazione.

In questo tempo di grande sofferenza per tutti

facciamo appello alla tua fedele protezione

costantemente dimostrata nei secoli.

 

 Si recita un’Ave Maria

 

 O Madre della Chiesa,

veglia sul nostro Papa Francesco, e sul nostro Arcivescovo Cesare e su tutti i Pastori della Chiesa,

fa’ che, confermati nella fede, speranza e carità, possano guidare il popolo cristiano sulla via del Vangelo.

 

 Si recita un’Ave Maria

 

 Santissima Vergine Maria,

mettiamo nelle tue mani la difficile situazione

che non solo la nostra Città ma l’Italia tutta

e il mondo intero stanno attraversando.

Tante famiglie sono in grande disagio

e molti vagano nel buio senza prospettive di futuro.

Ti preghiamo per i poveri, i senza tetto,

gli stranieri, i rifugiati politici.

In particolare oggi ti affidiamo i malati

e le persone tribolate nel corpo e nello spirito

delle nostre famiglie e dei nostri ospedali,

insieme ai medici e agli operatori sanitari,

agli educatori e agli operatori sociali.

Accompagna tutti con la tua presenza materna,

perché l’esperienza del dolore

non offuschi il sostegno della fede.

 

Si recita un’Ave Maria

 

Maria, Regina della famiglia,

ti affidiamo tutte le famiglie

perché custodiscano integro il senso cristiano della vita

e in questo tempo possano approfondire o riscoprire

il valore prezioso del dialogo cordiale e fraterno.

Siano luoghi in cui si prega insieme

e ci si confronta con il Vangelo di Gesù.

Maturi in esse la ricerca aperta e disponibile

del progetto di Dio su ognuno dei loro membri. Rafforza

la loro speranza, rendi credibile la loro carità soprattutto

verso i loro anziani.

 

Si recita un’Ave Maria

 

Maria, Regina della pace,

Salute degli infermi

e Aiuto del popolo cristiano,

ti affidiamo il mondo intero

e coloro che ci governano,

perché la tua intercessione

illumini la loro mente e il loro cuore

a cercare il bene comune

nella vera libertà e nella pace.

 

Si recita un’Ave Maria

 

O Vergine Consolatrice degli afflitti,

Tu che sei la madre di tutti e madre per sempre,

donaci un cuore limpido e generoso capace di aprirsi

alle necessità dei fratelli.

Accompagna i defunti e in particolare

quelli che in questo periodo sono morti a causa

del coronavirus a incontrare il Figlio Tuo nel suo Regno.

Tu che sei invocata come Tempio dello Spirito Santo,

ottienici il dono della pietà

perché anche noi sappiamo essere

portatori e operatori di quel conforto

che i tanti sofferenti e famiglie

che hanno perso i loro cari attendono,

sperimentando la misericordiosa bontà

che il nostro Salvatore e Redentore ha portato,

così potremo, tutti insieme, lodare e ringraziare

la Divina Provvidenza.

AMEN.

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