“Costruttori di guerre” è il tema dell’incontro organizzato dal circolo Laudato Si di Alpignano per martedì 4 febbraio 2025 alle 20.45 nel salone Cruto (via Matteotti 2) con Domenico Quirico. Il giornalista torinese de «La Stampa» è stato inviato di guerra in molte aree del mondo. Ha visto e raccontato i drammi del Darfur, del Sudan, dell’Uganda ed anche della Tunisia e dell’Egitto. Ha seguito le Primavere arabe dal punto di vista della gente e della politica.
Nell’agosto 2011 viene rapito in Libia: per due giorni rimane prigioniero ma, dopo la liberazione, torna al suo lavoro. Deve raccontare, documentare, far sapere cosa succede nel mondo. Il 9 aprile 2013, un evento che segnerà la sua vita: mentre si trova in Siria come inviato di guerra, di lui si perde ogni traccia. La conferma del suo rapimento giunge soltanto due mesi dopo, il 6 giugno, quando viene diffusa la notizia che Quirico è ancora vivo. Verrà liberato l’8 settembre, dopo cinque mesi di sequestro, grazie ad un intervento dello Stato Italiano.
Tornerà a casa, molto provato. Nel 2016 il documentario “Ombre dal Fondo” diretto da Paola Piacenza è il film di chiusura delle Giornate degli autori della Mostra del Cinema di Venezia, presentato fuori concorso. Nel filmato, di fronte alla telecamera, Domenico Quirico ripercorre il suo rapporto con il giornalismo e il rapimento in Siria.