Quaresima di fraternità per le Suore Missionarie della Consolata

A sostegno del completamento del Dispensario medico a Zhanashar (Yanashar), in Kazakistan

Con le offerte raccolte durante la Quaresima di Fraternità di quest’anno, la diocesi di Susa intende sostenere i progetti delle suore Missionarie della Consolata, da tanto tempo presenti a Caprie con il Centro per la formazione della novizie e sempre disponibili a dare una mano nelle nostre parrocchie, nelle diverse attività che vi si tengono, prima fra tutte l’animazione missionaria dei giovani.

Come segno di gratitudine e di attenzione nei loro confronti, il Centro Missionario di Susa e la Caritas diocesana, dopo aver avuto l’approvazione del nostro vescovo mons. Cesare Nosiglia, propongono di finanziare il seguente progetto:

completamento del Dispensario medico a Zhanashar (Yanashar), in Kazakistan.

In questa cittadina, situata nel parte sud-orientale del paese, prestano la loro opera suor Claudia Lacheros, suor Zipporah Mwaniki e suor Hellen Waitera, che hanno trascorso diverso in valle di Susa, presso il noviziato di Caprie.

Le sorelle, insieme all’equipe medica presente presso il dispensario, stanno cercando di far fronte ai molteplici problemi di salute degli abitanti (quattromila persone circa), primo fra tutti quello della mancanza delle medicine.

La Caritas diocesana di Zhanashar, con le poche risorse di cui dispone, è riuscita a costruire una struttura (senza infissi e impianti) e a metterla a disposizione della popolazione. Le Suore missionarie della Consolata chiedono aiuto per poter comprare le porte, le finestre, fare l’impianto della luce, del gas, dell’acqua, inserire i servizi igienici, creare una canalizzazione delle acque nere, ammobiliare e, infine, procurarsi le medicine e la necessaria strumentazione medica. Il costo complessivo dovrebbe aggirarsi intorno ai 17.000,00 euro.

le offerte possono essere consegnate nelle parrocchie, in curia a Susa (Ufficio Caritas), oppure versate direttamente sul c/c della caritas diocesana al seguente iban it97w0326830690053853739420, specificando nella causale: per la quaresima di fraternità 2022

Come ci ha ricordato papa Francesco nell’enciclica Fratelli tutti: «Il desiderio e la ricerca del bene degli altri e di tutta l’umanità implicano anche di adoperarsi per una maturazione delle persone e delle società nei diversi valori morali che conducono ad uno sviluppo umano integrale. Nel Nuovo Testamento si menziona un frutto dello Spirito Santo (cfr Gal 5,22) definito con il termine greco agathosyne. Indica l’attaccamento al bene, la ricerca del bene. Più ancora, è procurare ciò che vale di più, il meglio per gli altri: la loro maturazione, la loro crescita in una vita sana, l’esercizio dei valori e non solo il benessere materiale» (Francesco, Enciclica Fratelli tutti, n. 112).

«Solidarietà – nota ancora papa Francesco – è una parola che non sempre piace; direi che alcune volte l’abbiamo trasformata in una cattiva parola, non si può dire; ma è una parola che esprime molto più che alcuni atti di generosità sporadici. È pensare e agire in termini di comunità, di priorità della vita di tutti sull’appropriazione dei beni da parte di alcuni. È anche lottare contro le cause strutturali della povertà, la disuguaglianza, la mancanza di lavoro, della terra e della casa, la negazione dei diritti sociali e lavorativi» (Ivi, n. 116).

Ed è quindi in questa ottica, quella della solidarietà e della ricerca del bene integrale della persona, che vi chiediamo di aiutarci nel nostro impegno a favore dei fratelli e delle sorelle di questo paese che sono nel bisogno.    

Per il Centro Missionario Diocesano di Susa
Il diacono Michele Bennardo

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