L’Antica Chiesa Romanica di San Rocco a Condove sta ospitando in queste settimane, e fino al 28 luglio, la mostra «Ruggeri, Saroni, Soffiantino – avanguardia e tradizione». Un’esposizione eccezionale che riunisce circa 24 opere di tre grandi maestri dell’astrattismo piemontese: Pietro Ruggeri, Sergio Saroni e Giacomo Soffiantino.
I protagonisti: Pietro Ruggeri (1930-2009), uno dei principali esponenti dell’informale italiano, ha partecipato a numerose edizioni della Biennale di Venezia e della Quadriennale di Roma, vincendo premi nazionali e internazionali.
Sergio Saroni (1934-1991), incisore ed esponente di spicco dell’informale, ha esposto in Italia e all’estero, ottenendo importanti riconoscimenti. Giacomo Soffiantino (1929-2013), incisore acquafortista e pittore, esponente dell’informale italiano, ha esposto alla Biennale di Venezia, di Parigi, alla Quadriennale di Roma e a San Paolo del Brasile, vincendo premi, tra cui il Premio Biella per l’incisione.
L’esposizione è visitabile, fino al 28 luglio 2024 con orari: mercoledì 10/12; venerdì 16/18; sabato e domenica 10/12 – 16 /18.